Se stai pensando di cambiare caldaia devi assicurarti che il tuo installatore ti rilasci la dichiarazione di conformità. In questo articolo ti spieghiamo di cosa si tratta e perché è necessario averla.

Cos’è la dichiarazione di conformità?

La dichiarazione di conformità viene rilasciata ogni volta che un tecnico specializzato si occupa di realizzare un impianto nuovo o di recare qualche modifica agli impianti esistenti. 

I documenti di conformità devono essere rilasciati per tutti i tipi di impianti: elettrico, idrosanitario, termico e per tutti gli impianti esistenti. Ad esempio, quando viene realizzato un edificio nuovo, oltre alla dichiarazione di agibilità dell’edificio, viene presentata anche la dichiarazione di conformità degli impianti.

Il documento dichiara che l’impianto è stato fatto a regola d’arte, perciò rispetta le norme in vigore. La dichiarazione è rilasciata per legge dalla ditta installatrice, dopo aver collaudato l’impianto ed averne appurato il funzionamento. Deve essere tenuta a disposizione per presentarla agli organismi ispettivi durante una verifica dell’impianto di terra secondo il DPR 462.

È importante che la ditta installatrice possegga i requisiti previsti dalla legge; con questo documento essa si assume la responsabilità che l’impianto risponda alle norme tecniche vigenti  italiane ed europee e a tutte le leggi in materia tecnica.

Quando ti rilasciano la dichiarazione di conformità?

Se sostituisci la tua vecchia caldaia con una nuova dovrà esserti rilasciata la dichiarazione di conformità.

La DI.CO. (dichiarazione di conformità), infatti, non riguarda solo gli impianti ma anche gli apparecchi e i dispositivi che modificano gli impianti esistenti. In questo caso il documento verrà compilato focalizzandosi sulla parte interessata, ma dovrà comunque dichiarare la funzionalità di tutto l’impianto.

Il nuovo apparecchio sarà marchiato CE, secondo le direttive europee; le quali prevedono specifici requisiti per ogni tipo di prodotto.

Cosa dice la legge?

La Di.CO. è nata alla fine del secolo scorso, appena trentadue anni fa, con la legge del 1990, 46/90. Questa legge è stata la prima a regolamentare la materia della conformità degli impianti e a definire determinate regole importanti per la sicurezza delle persone.

I prodotti più vecchi, antecedenti al 1990 non possiedono alcuna documentazione ed espongono il consumatore a rischio.

Per gli impianti odierni e gli apparecchi di nuova generazione sono necessarie la marchiatura CE e la dichiarazione di conformità, dove si specificano gli interventi.

Cambi caldaia? A chi ti affidi?

Se vuoi sentirti a posto con il rispetto delle normative e con la tua sicurezza personale, prima di sostituire la tua caldaia, assicurati di scegliere solo installatori specializzati nel settore. 

RES lavora da trent’anni nel mercato degli impianti di riscaldamento, siamo operatori specializzati e certificati. Siamo, inoltre, installatori selezionati Vaillant.

Possiamo offrirti vantaggi e supporto prima, durante e per tutta la convivenza con il tuo nuovo impianto.

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