L’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente incide sui costi delle imposte energetiche, costi fissi che sono indipendenti dai consumi di ogni singolo cittadino; questo determina l’arrivo di bollette con piccole quote da pagare anche quando si fanno zero consumi.
In questo articolo spieghiamo i motivi che determinano questi costi, slegati dall’utilizzo dell’energia.
Perché le bollette si pagano anche a zero consumi?
I costi delle bollette dipendono da una serie di fattori che non sempre c’entrano con i consumi di luce e gas: queste spese variano ogni trimestre, seguendo le disposizioni dell’ARERA, Autorità di regolazione per energia reti e Ambiente.
- Le spese di una bolletta della possono suddividersi in base a:
- la spesa per la materia Energia (qui si calcolano i consumi)
- La Spesa per il trasporto e la gestione del contatore
- Spesa per oneri di sistema
- Iva e imposte
- Totale bolletta
PCV e QVD: cosa sono e quanto influiscono in bolletta?
PCV per la luce e QVD per il gas, rispettivamente il prezzo commercializzazione vendita e quota vendita al dettaglio sono appunto quote economiche legate ai fornitori. Queste quote quindi sono variabili a seconda del contratto.
Generalmente, il costo di PCV e QVD varia dai 5 ai 10 euro a bolletta a seconda del fornitore.
Per quanto riguarda il servizio di Maggior Tutela, questo costo viene aggiornato trimestralmente da ARERA rispetto ai costi del mercato libero.
Spesa per il trasporto e gestione del Contatore
La spesa per il trasporto e gestione contatore rientra anch’essa tra i costi fissi in bolletta e si paga con tutti i gestori del mercato dell’energia. Le condizioni relative ai costi vengono definite sempre dalla stessa Autorità e il fornitore non ha voce in capitolo.
La spesa per il trasporto è uniforme su tutto il territorio nazionale e tiene conto dei costi sostenuti per questa attività, ossia il trasporto per la materia prima, sia questa energia elettrica o gas.
Cosa sono gli oneri di sistema?
Gli oneri di sistema sono costi fissi presenti in bolletta e che pesano il 20% del costo totale luce e il 4% nelle bollette del gas. Si tratta di costi relativi al sostegno delle energie rinnovabili e alla cogenerazione.
Gli oneri di sistema sono anch’essi uguali per tutti i fornitori. La spesa di questi oneri e data da una quota fissa ed una variabile rispetto al consumo di energia elettrica e gas di ciascun utente.
Iva e accise
Sono due voci d’imposta fiscale applicate all’interno delle bollette di luce e gas. Le imposte dell’IVA sulla bolletta dell’energia elettrica vengono calcolate in base agli scaglioni di consumo. Per le utenze domestiche sono previste esenzioni delle imposte fino a 150 kwh al mese di consumo.
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